Confessione di fede scozzese

John Knox

La confessione scozzese (chiamata anche confessione scozzese del 1560) è una confessione di fede riformata scritta nel 1560 da sei riformatori protestanti scozzesi, fra i quali spicca John Knox, adottata dal Parlamento di Scozia il 27 agosto 1560, sotto il regno di Maria Stuarda (mentre questa stava in Francia). Insieme al Codice di disciplina (che regolava l'organizzazione della chiesa presbiteriana) ed il Book of Common Order (equivalente presbiteriano del Book of Common Prayer anglicano, che regolava la liturgia), questo testo fa parte della prima "regola subordinata" (subordinate standard), vale a dire un insieme di regole che devono sempre considerarsi subordinate alla Bibbia, solo testo considerato inerrante)[1] stabilendo ufficialmente i principi e le regole di funzionamento della Chiesa di Scozia[2]. Facendo parte del testo di legge del 1560 intitolato the Confession of Faith Ratification Act 1560 (Legge di ratifica della confessione di fede del 1560), la confessione scozzese continua a far parte del diritto scozzese[3].

  1. ^ Ainsi dénommée car elle reste subordonnée à la Bible.
  2. ^ (EN) Justo González, The Story of Christianity, vol. 2, Prince Press, Peabodyª ed., 1984, p. 83, ISBN 978-1-56563-522-7.
  3. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore gov

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